Anarchico.
Fu arrestato il 17.4.1921 perché accusato di avere partecipato a uno scontro a fuoco con i fascisti a Pian di Macina (Pianoro).
Venne prosciolto in istruttoria e liberato dopo avere scontato alcuni mesi di carcere preventivo.
In seguito si arruolò nellʼesercito e raggiunse il grado di maresciallo.
Nel 1933 fu radiato dallʼelenco dei sovversivi.